Paesi Produttori di Tè

Alla Cina di sicuro sono legati i tè più importanti, ciò nonostante anche paesi come Giappone, India e Sri Lanka, e molti altri sono produttori di tè.

Scopriamo insieme quali e dove sono prodotte le varie tipologie di tè:

Come anticipato la Cina è il massimo produttore di tè e ne produce tutti i tipi. La produzione si estende in un’ampia area della Cina sud orientale. Tra le regioni più quotate vi sono Fujian, Sichuan, Hunan, Hubei, Anhui, Guangdong, Zhejiang.

Nel “continente cinese”, il tè può essere bevuto in molteplici forme: dal tè grasso di yak del Tibet, al tè nero o lattiginoso delle regioni rurali della Mongolia centrale e Nord occidentale.

Il tè al gelsomino è il preferito di Pechino.

Il tè freddo (o caldo) lattiginoso contenente “perle” gelatinose è il preferito ad Hong Kong e Guangdong.

Guilin ha le sue piantagioni e l’Istituto del Tè, vicino alle Montagne Yao e le minoranze di Guilin, soprattutto gli Yao, apprezzano l’olio di tè.

L’espansione della coltivazione del tè dalla Cina arriva in Giappone. Fu portato dai monaci buddisti giapponesi che accompagnavano i rappresentanti speciali inviati in Cina all’inizio del periodo di Heian (794-1185)

In Giappone si coltiva quasi esclusivamente tè verde. I grandi tè giapponesi presentano una nota aromatica particolarmente erbacea. Le zone più note di produzione sono Kagoshima, Shizuoka e Uji.

La classifica dei paesi produttori di tè

  1. CINA - La Cina vanta il primato nella produzione mondiale di tè, circa il 30-35% della quantità totale prodotta nel mondo. (produzione annua: 2.473.443 tonnellate)
  2. INDIA - Seconda alla Cina, l’India vanta una grossa produzione ed esportazione di tè. (produzione annua: 1.325.050 tonnellate)
  3. KENYA - Al terzo posto per produzione mondiale di tè. (produzione annua: 439.857 tonnellate)
  4. SRI LANKA - I tè neri provenienti dallo Sri Lanka sono tra i più conosciuti e commercializzati a livello mondiale. (produzione annua: 349.699 tonnellate)
  5. VIETNAM - Ha inizio la storia del tè in Vietnam con lo sviluppo della prima piantagione da parte dei francesi. (produzione annua: 260.000 tonnellate)